Soci

Associarsi

Requisiti richiesti dallo Statuto:

Art. 6.1) Possono essere soci ordinari le persone di età superiore ai dicotto anni interessate alla Resistenza e ai suoi valori e alla storia dell’età contemporanea; gli enti del terzo settore o senza scopo di lucro le cui finalità sia compatibili con quelle dell’Istituto; tutti gli Istituti storici della Resistenza operanti in Toscana e associati all’Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti Storici della Resistenza e dell’Età contemporanea di cui all’art. 1.

Art. 6.2) Il Consiglio ammette o rigetta, a maggioranza dei suoi componenti, gli aspiranti soci, avendo preso conoscenza dell’adesione all’idealità dell’Istituto. La deliberazione di ammissione deve essere comunicata all’interessato e annotata, a cura del Consiglio direttivo, nel libro degli associati.

La quota sociale

I soci sono tenuti a pagare regolarmente la quota sociale, la cui entità è stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo. Il regolare pagamento delle quote è condizione indispensabile per esercitare il diritto di voto nelle Assemblee ordinarie e straordinarie dell’Istituto e per partecipare alla elezione delle cariche sociali.
Ai soci che contribuiscono in maniera rilevante al funzionamento dell’Istituto può essere attribuita la qualifica di soci sostenitori.
I soci sono invitati a versare le quote sociali annuali:
Soci ordinari: € 25; € 100 (associazioni);
Soci Sostenitori: € 100 (persone), € 500 (associazioni).
Il pagamento è effettuabile presso la Segreteria dell’Isrt sul c/c bancario con codice Iban: IT58N0306909606100000133705 intestato a Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea [Banca Intesa].
La Segreteria è disponibile per informazioni (tel. 055-284296, dalle 9.30 alle 17.30, sabato e festivi esclusi).

Decadenza dalla qualità di socio

La morosità per almeno tre anni consecutivi nel pagamento della quota sociale ordinaria annuale è causa di decadenza, dichiarata dal Consiglio direttivo dopo preavviso personale al socio moroso. Il Consiglio direttivo dichiara la decadenza del socio dopo preavviso personale allo stesso. La tenuta di una condotta contraria ai valori dell’antifascismo e della Resistenza causa la decadenza del socio, deliberata dall’Assemblea su proposta del Consiglio direttivo.